Trenitalia investe, raccoglie numeri importanti, e decide di crescere con il trade. Nuovi treni, brochure leisure a misura di agenzie di viaggi, che intanto possono anche salutare definitivamente le fideiussioni scegliendo M-Facility, e l’ingresso dell’intera rete di punti vendita nel sito ufficiale e nella relativa app, con il cliente geolocalizzato che potrà individuare quello più vicino.
E sul fronte europeo, spazio a un’anteprima: l’Eurocity in partenza da Milano destinazione Francoforte, a partire dal prossimo 10 dicembre, giorno in cui entrerà in vigore l’orario invernale, che così come la nuova tratta diretta in Germania vede il 66% dell’operativo già in vendita.
VALORE AL TRASPORTO REGIONALE
Nel triennio compreso tra il 2016 e il 2018 si concretizzerà un investimento complessivo di oltre 900 milioni di euro nel trasporto regionale, rispettivamente composto da una spesa relativa a 752 milioni per 294 treni di tipologia Jazz, 176 milioni per 50 Swing e 1.035 milioni per 117 Vivalto. Con il 2019 che vedrà impiegati ulteriori 48 milioni di euro causa l’aggiunta nella flotta di altri 63 Swing. E in più, i 300 Rock e i 150 Pop, che tra circa 500 giorni cominceranno a correre sulle rotaie del sistema ferroviario italiano e per cui sono stati tirati fuori dalle casse aziendali più di 4 miliardi di euro. Il tutto, anche in linea con l’obiettivo di poter permettere quanto prima alle agenzie di vendere i biglietti semplici validi per percorrere le linee regionali.
«Stiamo conferendo al segmento una nuova immagine. Abbiamo anche stilato una top ten delle destinazioni più gettonate, e al primo posto si è piazzata la tratta Fiumicino Aeroporto-Roma Termini. A seguire, in seconda e terza posizione, la Venezia Mestre-Venezia S.Lucia e la Firenze Smn-Pisa Centrale. Se il 71% dei nostri passeggeri prende il treno per business o motivi di studio, il 29% lo fa per tempo libero. Il 54% di questi sono donne, mentre il 46% uomini. In aumento dal 2014 a oggi, del 10,3% per un complessivo 85%, la customer satisfaction. E il prossimo anno ci sarà pure il Tropea Express», spiega Viorel Vigna, responsabile commerciale della divisione passeggeri regionale di Trenitalia.
PIÙ STRUMENTI ALLE AGENZIE
Due opuscoli specifici: Leonardo Express e 5 Terre Express, ai quali se ne aggiungono altri cinque, sempre di taglio turistico, che intendono portare i clienti a un passo dai luoghi più belli e suggestivi d’Italia sempre con il trasporto regionale. Sono tutte guide in stile travel book, ognuna con un tema differente, e quindi Mare, Montagna, Parchi e Laghi, Perle Nascoste & Borghi d’Italia, Città d’arte e Relax & Wellness. A prendersi considerevoli spazi, ci sono le soluzioni di viaggio charter, scelta adatta ad aziende, scuole, università o ad esempio alle organizzazioni religiose. Tra non molto, poi, sui canali web ufficiali di Trenitalia prenderà posto tutta la rete di punti vendita della società, con il cliente che così potrà individuare quelli presenti sul territorio e, rispetto alla propria geolocalizzazione, recarsi in quello più vicino.
SEMPRE PIÙ AV. RECORD PER CARTAFRECCIA. «Nei primi nove mesi del 2017 si è registrato un +18,3% di viaggi sull’Alta Velocità e un incremento del 22% dei biglietti venduti sui canali digitali. Sono stati aggiunti 14 treni e il tasso di puntualità delle Frecce si attesta al 96,1%, maggiore di due punti percentuali rispetto allo scorso anno. Da settembre sono state aumentate anche le corse dei Frecciarossa 1000 in doppia composizione», ha detto Alessandra Bucci, direttore commerciale divisione passeggeri lunga percorrenza. Sull’AV il 95% dei viaggiatori si ritiene soddisfatto. L’87,5% lo è invece nel mondo degli Intercity. Intanto, i soci CartaFreccia hanno raggiunto la cifra record di 6,8 milioni.
I NUMERI DELLE ADV
Quello delle agenzie di viaggi risulta essere il secondo canale di vendita di Trenitalia per fatturato, con il 2017 che ha raggiunto i 370 milioni di euro, il +6% rispetto al 2016. Con riferimento al numero di clienti, invece, si è raggiunta quota 12 milioni, il 2% in più dello scorso anno. A prevalere il segmento business (+10%), a dispetto del leisure (+4%). Somme che hanno mosso dalle tasche del big del settore ferroviario 13 milioni per quanto concerne le provvigioni erogate, 2 milioni di incentivi e 0,4 milioni di commissioni per transazioni Pos.
ITALIA-GERMANIA IN TRENO. La novità va da Milano a Francoforte, passando per Basilea, a bordo dell’Etr 610. Dal capoluogo lombardo si partirà alle 11.23 (via Domodossola/Bern.a) e si arriverà a destinazione alle 18.59. Al contrario, l’orario di partenza dalla località tedesca (via Lucerna/Chiasso) è fissato alle 8.20, con arrivo in Italia alle 15.35.
ADDIO ALLE FIDEIUSSIONI
Ultima, non per importanza, la collaborazione avviata con M-Facility, con cui Trenitalia ha sviluppato una piattaforma finanziaria per gli agenti totalmente gratuita e che permette di non avere più nulla a che fare con le fideiussioni. Sottoscrivendo il contratto elettronico, infatti, si aprirà un conto in una filiale Banca Credito Cooperativo, che successivamente avrà il compito di abbinare un plafond di spesa – può essere ricaricato ogni volta che l’agenzia ne ha bisogno – da utilizzare sulle transazioni effettuate via Settlement Technology System (Sts).
Fonte lagenziadiviaggi.it