È di 6,713 miliardi di euro il giro d’affari complessivo delle agenzie di viaggi italiane.
È questo quanto è emerso da una ricerca realizzata da Gfk: “Sono quasi 11 milioni gli italiani che si recano nelle agenzie di viaggi per prenotare una vacanza – afferma Daniela Mastropasqua, industry lead travel and hospitality della società di ricerche di mercato -. Nel dettaglio, i pacchetti completi contano il 32 per cento dell’intero giro d’affari, seguiti dai voi, con il 19 per cento e dal self t.o., ossia la vendita di servizi singoli, con il 16 per cento”.
Ma ancora non basta.
Secondo Silvio Siliprandi, ceo Gfk Eurisko, continua a diminuire la la percentuale di turisti che si affidno ad agenzie di viagig e tour operator. “Dal 2000 è sceso del 22 per cento – illustra – e questo dato non è figlio della crisi economica, ma di un cambiamento strutturale del comportamento del consumatore”.
Un cambiamento che Siliprandi definisce con l’emergere della “cultura dell’opportunità – dice – e internet rappresenta il luogo per eccelenza delle opportunità”.
Seguono poi, con il 9 per cento i peronttamenti e chiudono le crociere con l’8 per cento.
Fonte TTG Italia