Catania- Si tratta, in realtà, di un phone center e money transfer ubicato in pieno centro a Catania: i gestori, due 50enni senegalesi, lo avevano trasformato in una “agenzia di viaggi” abusiva dove venivano venduti, a prezzi ridotti, biglietti aerei pagati in contanti ma acquistati on line da ignari clienti, attraverso l’utilizzo di carte di credito clonate.
Gli uomini del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania hanno scoperto, nel corso dell’indagine, che i due stranieri, denunciati per illecito utilizzo di carte di credito, non erano nuovi a questo genere di attività.
La Procura Distrettuale di Catania ha richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari il sequestro preventivo di tutte le apparecchiature informatiche presenti nel phone center al fine di impedire la reiterazione del reato da parte dei due cittadini senegalesi.
Gli avventori, grazie ad un passaparola, venivano a conoscenza che in quell’esercizio potevano essere acquistati titoli di viaggio a prezzi più convenienti.
Il cliente, pertanto, si recava nel phone center e chiedeva l’emissione dei biglietti aerei che pagava subito, in contanti, ai due gestori comunicandogli che avrebbe ricevuto il codice di prenotazione del volo (PNR) direttamente sul telefono cellulare poco prima della partenza.
Una volta incassato il denaro, i due, tramite internet e con codici di carte di credito clonate, nei giorni immediatamente precedenti alla data prevista del volo, per aggirare possibili controlli, effettuavano l’acquisto in frode sul sito della compagnia prescelta e comunicavano i dati del volo tramite SMS all’utente.
Le indagini, scaturite dalla denuncia da parte di un utente che si era visto rifiutare l’imbarco in quanto la compagnia aveva ricevuto la segnalazione di acquisto in frode, si sono protratte per circa due anni durante i quali sono stati effettuati accertamenti tecnici, identificati i beneficiari dei voli e raccolte testimonianze da parte delle decine di utenti.
In alcuni casi la Polizia Postale e delle Comunicazioni è dovuta intervenire nell’immediatezza, all’atto dell’imbarco, identificando il passeggero e impedendo il suo imbarco.
L’illecito utilizzo dei dati delle carte di credito per l’acquisto illegale di biglietti aerei è un fenomeno che comporta non solo enormi perdite finanziarie per le compagnie aeree ed il settore della monetica, ma facilita anche altre forme di illecito, fornendo mezzi di trasporto e generando fondi per il finanziamento della criminalità organizzata a livello globale.
La preziosa collaborazione con gli uffici antifrode delle varie società emittenti ed intermediarie di carte di pagamento ha consentito di intensificare l’attività di prevenzione che ha permesso di cancellare preventivamente i biglietti aerei acquistati in frode, diminuendo in tal modo il danno patrimoniale a carico degli emittenti le carte di credito e dei vettori aerei.
In tale direzione si muove OF2CEN che rappresenta un innovativo sistema per il contrasto del Financial Cybercrime in condivisione con le principali realtà bancarie italiane e che, a fronte dei positivi risultati raggiunti, sarà esportato negli altri paesi dell’Unione Europea grazie al nuovo progetto EUOF2CEN, già approvato e finanziato dalla Commissione Europea.
Fonte L’Urlo