Potrebbe essere un autunno all’insegna della frenata quello che sta per aprirsi nei cieli mondiali. È il direttore generale di Iata, Tony Tyler (nella foto) a tracciare le prospettive per i prossimi mesi del mercato dell’aeronautica, dopo una stagione estiva che si chiude invece in positivo, sul fronte dei movimenti e sul fronte della redditività.
Stando a quanto mette in luce Tyler sono i fattori economici globali che potrebbero allungare le proprie ombre sulle performance del settore, in particolare le incertezze legate all’andamento delle Borse. “Nonostante l’estate sia stata forte nei numeri – rileva il d.g. Iata in una nota – la prossima stagione potrebbe non performare allo stesso modo. Mentre da un lato la domanda passeggeri è rimasta molto elevata, ha subito un rallentamento il settore merci”.
L’appello alle istituzioni è quello che si ripete ormai da anni, restando troppo spesso inascoltato: “Per far ripartire davvero l’economia a livello globale c’è bisogno che i governi incoraggino quanto più possibile la fiducia dei consumatori – sottolinea Tyler -, rimuovendo quelle barriere imposte dalla tassazione e dalle costrizioni infrastrutturali”.
Fonte TTG Italia