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Pagamenti B2B in agenzia: M-Facility rilancia il suo STS

    Da sempre “cruccio contabile” degli agenti di viaggi, quello dei pagamenti B2B presenta ormai un variegato scenario di soluzioni: tra queste figura M-facility, società specializzata in sistemi di transazioni finanziarie tra i soggetti della filiera che alla Bmt di Napoli ha rilanciato il suo Sts, ovvero Settlement technology system, già in uso presso numerose agenzie che di fatto ha incassato un giudizio favorevole da parte di Aiav, associazione italiana degli agenti di viaggi.

    Un sistema, quello di M-facility, che assicura pagamenti immediati, garantiti senza costi aggiuntivi e commissioni; in una parola uno “sportello bancario” in tempo reale, all’insegna della trasparenza.

    Il servizio realizzato da M-Facility, come ha spiegato da Luciano Mansi, sales coordinator di Intesa San Paolo, «è accessibile in tutte le filiali di Intesa Sanpaolo e nelle filiali delle Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito. Sts basa le transazioni su bonifici bancari istantanei a costo zero, appoggiati su conti correnti degli istituti bancari partner che gli agenti di viaggi possono aprire a condizioni agevolate, grazie a convenzioni esclusive a loro favore. Per il resto il sistema è completamente gratuito per gli agenti e garantisce transazioni sicure e immediate, tutelando al contempo il venditore, tour operator, vettore o altro fornitore, da insolvenze e rischi finanziari. L’adv che aderisce al circuito, infatti, attiva un conto corrente in convenzione: i pagamenti sono quindi autorizzati solo nell’ambito del saldo presente. Il modello individuato permette di costruire un rapporto diretto, senza intermediari, e paritario tra rete distributiva e fornitori di servizi».

    «Questo Sts ci ha attratto – ha spiegato Fulvio Avataneo, presidente Aiav – Semplicemente perché ci piace la sua impostazione che va ad alleviare un passaggio-chiave nella vita quotidiana delle agenzie, ovverosia la gestione dei pagamenti che da sempre drenano risorse umane ed economiche alle adv, talvolta con metodologie insidiose. Basti pensare alle richieste di fidejussioni, alla concessione del credito, e ancora al factoring e ai plafond delle carte di credito. Per dirla molto chiaramente gli agenti di viaggi sono quotidianamente alle prese con sistemi di pagamento complessi e autoreferenziali, gestiti da società terze che spesso modificano le regole contrattuali unilateralmente. Inoltre, è ormai prassi consolidata da parte di alcuni tour operator richiedere il saldo dei servizi per mezzo di carta di credito, addebitando costi fino al 3% del valore della pratica, anche se l’anticipo di due o tre settimane dalla partenza consentirebbe di saldare con soluzioni meno gravose per le agenzie di viaggi».

    «Il tema è particolarmente sentito dai piccoli imprenditori – ha aggiunto Avataneo – in un momento di grande effervescenza del turismo organizzato, caratterizzato da prezzi crescenti e da una concorrenza sempre più agguerrita che spinge al ribasso i margini. Ebbene in tale scenario, noto a tutti i colleghi adv, Sts rappresenta una soluzione concreta, facile da implementare e disponibile in vista della stagione estiva, adottata da un’azienda del calibro di Trenitalia, oltre che da altri importanti player».

    E infatti Maria Paola De Rosa, head trade sales di Trenitalia, ha confermato: «Attualmente noi utilizziamo la piattaforma Sts per la gestione degli incassi di circa 500 agenzie, a cui è già stato revocato l’obbligo di fidejussione». E proprio l’uso di Sts, secondo una recente indagine condotta da Aiav, permette un risparmio annuo di 500 euro, riconducibile all’eliminazione dei costi finanziari diretti e indiretti della fidejussione.

    Recentemente poi, il sistema è stato adottato anche da Ellade Viaggi, rinomata società che opera nel campo della biglietteria marittima, e da una decina di tour operator di medie dimensioni. Sono in fase avanzata le trattative con alcuni big player, compreso uno dei principali nomi dell’aviazione italiana.

    Daniele Fiorini, direttore generale di M-Facility, ha osservato: «Nel turismo non esiste attualmente una modalità standard di regolamento dei flussi finanziari, universalmente condivisa. Il sistema Sts è stato ideato, progettato e sviluppato sulla base delle esigenze degli operatori della filiera e può essere integrato con le piattaforme dei gds e dei tour operator, semplificando ulteriormente l’operatività. La nostra è una soluzione tecnologica innovativa per il mercato rispettosa dei ruoli dei singoli soggetti. M-Facility, infatti, non si sostituisce agli istituti di credito, ma li supporta con la soluzione Sts. Con i nostri partner, inoltre, stiamo lavorando per rendere accessibile il servizio a tutto il corporate banking interbancario, quindi senza vincoli sulla scelta della banca presso cui appoggiare il conto corrente».

     

    Fonte: Andrea Lovelock per L’Agenzia di Viaggi Magazine

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