Comunicazione, controllo e formazione. In tre parole la roadmap del nuovo fronte del turismo che vede compatti Fto e Astoi con i rispettivi soci. A Rimini, nell’arena messa in piedi dalla Federazione Turismo Organizzato, è stata posata la prima pietra di una santa alleanza contro i “pirati del turismo”, come li definisce il presidente Luca Patanè. E a favore delle aziende sane della filiera. Un blocco che vede così collaborare Confindustria, di cui l’associazione dei t.o. fa parte, e Confcommercio, a cui fa capo Fto, ma non ricuce di certo l’annosa frattura con Fiavet, assente da questo tavolo comune.
Detto ciò, al grido di “Insieme”, ha debuttato a Ttg Travel Experience questo nuovo progetto che punta dritto al consumatore finale per (ri)conquistare la sua fiducia, sgretolata anche a causa di fallimenti come quello di Thomas Cook.
Da qui la volontà di informare i clienti sul “valore, vantaggi, tutele e garanzie derivanti dal prenotare un viaggio attraverso la filiera tour operator-agenzie di viaggi”, spiegano le associazioni nella prima nota congiunta, che preannuncia il lancio di una campagna di comunicazione che – a quanto si apprende a margine della conferenza – prevedrebbe un investimento di 1 milione e mezzo di euro.
Secondo step, la costituzione di un organo di controllo, una sorta di “bollino di professionalità”, che consenta al viaggiatore di individuare i player in regola con polizza di responsabilità civile, direttore tecnico, licenza, copertura contro fallimento o insolvenza. Una lista dei bravi che le istituzioni, finora, non sono riuscite a garantire.
Terzo e ultimo pilastro: l’organizzazione di corsi di aggiornamento professionale e di formazione indirizza a tutti gli attori della filiera, con il preciso scopo di elevarne status e prestigio.
Ed è stata una sfilata di big quella sul palco di Rimini con la presentazione del progetto Insieme da parte di Luca Patanè, Franco Gattinoni e Stefano Dall’Ara (Fto), Nardo Filippetti e Marco Peci (Astoi) e Adriano Apicella di Welcome Travel Group, a conferma dell’intenzione di amplificare la comunicazione proprio attraverso i network.
Fonte www.lagenziadiviaggi.it